Lacche per capelli, confezioni di pelati, scatole di biscotti, barattoli per frutta sciroppata, confezioni di tonno, sardine e sgombero e ancora tappi per bottiglie e coperchi… É sufficiente girare tra le corsie di un supermercato per rendersi conto di quanto l’acciaio sia utilizzato per contenere.
Tutti imballaggi in acciaio che, grazie agli strumenti forniti dalla green economy, possono godere di una nuova vita e alimentano la catena virtuosa dei riciclo.
L’acciaio che viene recuperato con la raccolta differenziata dei rifiuti sostenuta da tanti comuni italiani, si rinnova e viene trasformato in semilavorati destinati a vari utilizzi.
L’acciaio sembra essere il materiale più riciclato al mondo. Del totale prodotto sul nostro pianeta, il 50% proviene da fonti rinnovabili.
Un articolo pubblicato dall’agenzia di stampa ADN Kronos riferisce che “Dal 1997 a oggi l’Italia ha avviato a riciclo complessivamente 5,6 milioni di tonnellate di imballaggi in acciaio, un quantitativo sufficiente per realizzare un treno lungo da Roma a Parigi composto da 50.700 vagoni, o 56.300 Km di binari ferroviari, pari ad oltre il doppio dell’intera linea ferroviaria italiana. Grazie all’acciaio recuperato dagli imballaggi, dal 2005, l’Italia ha risparmiato 3 milioni di tonnellate di materia prima (pari al peso di 8mila Frecciarossa Etr1000) per un valore di 350 milioni di euro e ha evitato l’emissione di 4 milioni di tonnellate di gas serra, pari alla quantità generata in un anno da circa 1 milione di auto con percorrenza media annua di 20 mila km”.
Ma quale differenza c’è tra acciaio e acciaio INOX? Chiaramente nel termine, il secondo contiene la parola inox dal diminutivo francese inoxydable che non necessita di traduzione in italiano.
Acciaio è il nome dato a una lega di ferro contenente percentuali di carbonio non superiori al 2,11%.
Con il termine acciaio inossidabile sono invece definite tutte le leghe ferrose contenenti cromo in quantità fra l’11 e il 30% e altri leganti quali nichel, rame, titanio, molibdeno e niobio. Leganti che incidono, a seconda della quantità presente, sulle caratteristiche strutturali, meccaniche e di corrosione dell’acciaio.
Poi se vogliamo entrare nei dettagli, scopriamo che esiste una ulteriore suddivisione in relazione alla quantità totale di questi leganti. La tipologia di acciaio inox appartenente alla categoria degli austenitici (certificato idoneo per uso alimentare), utilizzato per pentole e attrezzature professionali per la ristorazione poiché ha la maggiore resistenza alla corrosione ed è versatile nell’impiego, è denominato AISI 304.
Tra le caratteristiche dell’acciaio INOX austenitico AISI 304 troviamo una buonissima resistenza alla corrosione e alla ruggine, una grande facilità nelle operazioni di pulizia e una vita quasi eterna. Un acciaio inossidabile che mostra i muscoli… fatto per durare!!!